domenica 7 novembre 2010

NOSTALGIA - Romagnano Sesia -


Come dicevo in un mio post precedente, ogni tanto mi lascio andare alla "saudade", 
- (saudaji) ricordo soave e malinconico di luoghi o persone conosciuti, ormai lontani,
ma, con la speranza di poterli rivedere un giorno - ... Nostalgia!
Forse ero preda di questo sentimento anche quando ho raffigurato uno scorcio di un luogo a me caro ... il mio paese natìo.
Dopo trent'anni, ho avuto l'opportunità di rivedere il paesello e ho riscontrato, con sommo piacere, che quell'angolo è rimasto invariato ... tale e quale come allora ... ho rivangato un po' il passato anche con la mia cara amica d'infanzia - Elsa - rimasta in quel luogo, ritrovata e rivista con grande gioia.





                   Romagnano Sesia - Piazza Cavour -  da una vecchia cartolina degli anni '50 -
                                              mia riproduzione a matita su tavola di legno


















Haiku



                                                               Luogo vissuto
                                            ricordo intensamente
                                                  sorriso triste









Torre del Pretorio
               (1200)

 a pianta rettangolare
 già appartenente all'antico
 Palazzo Pretorio, poi
 sopraelevata nella metà
 del XV secolo.























Alcune particolarità di Romagnano Sesia:

Il paese esisteva già nel I secolo d.C., ...

Cantina dei Santi; è quanto rimane dell'antica abbazia benedettina di San Silano che, nella sua volta a botte, conserva i resti di un ciclo pittorico dedicato alle storie di Saul e di Re David eseguito verso la metà del XV secolo.




Gli affreschi


L'aula - della quale è difficile stabilire quale fosse la antica destinazione d'uso – era interamente affrescata sia sulle pareti, sia sulla volta a botte, formando un ciclo pittorico di ventotto riquadri finalizzato a narrare la storia biblica di Re Davide.

La gran parte degli affreschi che decoravano le pareti è andata irrimediabilmente perduta, mentre alcuni di quelli posti sulla volta appaiono, dopo i restauri, ancora perfettamente leggibili. Sono state recuperate anche le didascalie in caratteri gotici poste sotto ciascun riquadro: esse rappresentano citazioni bibliche tratte dal I libro e II libro di Samuele. Possiamo riconoscere sulla volta le scene raffiguranti

Davide pastore che difende il suo gregge uccidendo un leone;

Golia che sfida l'esercito d'Israele;
                                                                                                     
File:Romagnano Sesia Cantina Santi Davide colpisce Golia.jpgLa vestizione di Davide da parte di Saul;

Davide che colpisce Golia con la fionda;

La decapitazione di Golia;

Davide che presenta la testa di Golia a Saul;

Saul che riceve Davide nella sua tenda assieme al figlio Gionata;

Davide che uccide una moltitudine di Filistei mutilandone i prepuzi;

Davide che dona a Saul un cesto con i prepuzi raccolti









Monte Rosa
visto da Romagnano Sesia









Eventi:

Sacra rappresentazione del venerdì Santo (anni dispari)


Il grande dramma del Calvario che ispirò poeti, pittori ed artisti di ogni genere e di ogni epoca, rivive lungo le strade e sulle piazze di Romagnano Sesia, trasformando l'antico e storico Borgo in un'altra Gerusalemme. I romagnanesi di ogni ceto, perpetuando la tradizione ricevuta dai padri, danno vita a più di trecento personaggi che partecipano alla Sacra rappresentazione. La singolarità della rappresentazione itinerante e la compartecipazione degli spettatori all'azione drammatica hanno dato a queste rappresentazioni un carattere di unicità per il quale viene annoverata tra le più celebri e significative d'Italia. Fede, tradizione e folklore contribuiscono a dare a questa secolare tradizione una curiosa spontaneità ed a conferire ad essa un aspetto solenne ed armonioso. Tutto il popolo, come nei Misteri Medioevali, diventa nel contempo attore e spettatore. Di antichissima origine il "Venerdì Santo" venne riorganizzato nell'anno 1730 dalla Congregazione del Santo Enterro, della quale oggi il Comitato Venerdì Santo perpetua l'eredità organizzando a cadenza biennale (anni dispari) le Sacre Rappresentazioni.

Storica Rappresentazione dell'Epifania (anni pari)
http://it.wikipedia.org/wiki/Romagnano_Sesia







Haiku:
                                                  Nostalgia, vorrei ...
                                             trascorso ormai passato
                                                 già ... non torna più




Disegno e Haiku di Serena Bucci

3 commenti:

  1. ....eh no, non torna più.....ma.... se fosse il contrario a cosa servirebbero i ricordi e la gioia di ritrovare persone e cose?....
    Bacio
    Cate

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  2. Ciao Cate, vero quello che dici.
    Spero tu abbia visto almeno una volta "La Passione" ... sei vicinissima ... è da vedere!
    Grazie per la visita. Ti devo ancora ringraziare per le foto ... mail. Un bacione, Sere

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  3. Nell'ultimo haiku, la nostalgia sembra più un rimpianto. - Acqua passata non macina più -
    Brava. Bello il quadro, mi piace. L.T.

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