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giovedì 15 marzo 2012

LENZUOLA - Completo Matrimoniale

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Ecco altri "Pezzi classici" che in una dote non devono mai mancare:





Completo Matrimoniale
1 Lenzuolo, mis. finale cm. 290x260
2 Federe, mis. finale cm. 92x56 (ingombro 80x50) ciascuna federa
di puro lino "Olanda - Bellora" 
Ricamato a mano 










































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Completo Matrimoniale
1 Lenzuolo, mis. finale cm. 290x260 
2 Federe, mis. finale cm. 92x56 (ingombro 80x50) ciascuna federa
di puro lino "Olanda - Bellora"
Ricamato a mano
Inserti "Pizzo Tombolo di Isernia"
applicati a mano a punto quadro






































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Confezione, Ricamo, Applicazione, eseguiti a mano da Sciusciù
Motivi a Tombolo, (totale 11 pezzi) eseguiti a mano da Lina


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domenica 13 novembre 2011

DAL BAULE DELLA NONNA - Lenzuola ... di antichi sogni

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Lenzuolo matrimoniale di lino finissimo (primi '900)
- Risvolto ricamato a mano - con scritta "Felicità"
Eseguiti diversi tipi di "Punto"




Particolari






 







 






 






 
Copri  cuscino-federa con ricamo a mano uguale al lenzuolo
ma con scritta "Amore"




 







 
Sfilato Siciliano




Lenzuolo matrimoniale di lino finissimo primo '900
Risvolto e federe ricamati a mano a  "Sfilato Siciliano"














 








 







 







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Un poco di Storia ...


Lo "sfilato siciliano e filet" sono due delle piu' note manifatture del ricamo siciliano.

Lo sfilato siciliano risale alla fine del 14° secolo nella Sicilia orientale. Il Filet nasce in Francia e da li passando per l'Europa arriva in Sicilia.

In verità, sia lo sfilato Siciliano che il Filet, nel '500 ebbero parecchio successo presso i Signori in Italia ed in Francia, ma tali manifatture furono molto apprezzate pure dal Clero che le impiega tutt'ora per ornamenti sacri.

Insomma, sia lo Sfilato che il Filet sono ormai da tempo entrati a far parte del più pregiato corredo e arredo che si tramanda di generazione in generazione.

Lo sfilato rappresenta una tecnica di passaggio alla trina e si lavora al telaio. Si distinguono, per il diverso modo di lavorazione lo sfilato siciliano '400 (praticato nella zona di Comiso) , '500, '700 (tipico della zona di Ragusa) e il '500 Vittoria (un tempo lavorato nel Laboratorio di Sfilati Siciliani d'Arte, ma oggi praticamente scomparso).

Viene eseguito in diverse fasi: il disegno, la sfilatura, il ricamo.

Tradizionalmente ogni fase di lavorazione veniva eseguita da persone diverse, ognuna esperta in quella tecnica. Per prima cosa si sfila, sia nel senso dell'ordito che in quello della trama la tela, ottenendo così una "rete". La tela più comunemente usata è il puro lino. Si riuniscono poi a cordoncino i fili rimasti in modo da formare un reticolato sul quale si forma il disegno, ricamando con il punto tela (lo sfilato '400) ed il punto rammendo (lo sfilato '700).

Nello sfilato siciliano '500 il disegno viene riportato sulla tela e si "sfila" il tessuto intorno. Lo sfilato '500 Vittoria è una rappresentazione dello sfilato '500 ma con caratteristiche tipiche del laboratorio che lo ideò con raffigurazioni ispirate ai bassorilievi greci.

Anche in Sardegna si esegue un ricamo su tessuto sfilato detto sfilato sardo. Si differenzia da quello siciliano per i motivi ed i disegni rappresentati oltre che per la tecnica utilizzata.
http://www.ricamisiciliani.com/index.php/Ultime/Lo-Sfilato-siciliano-e-filet.html




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