domenica 27 febbraio 2011

ROMA SPARITA - E. Roesler Franz - 24

Parte posteriore della Chiesa della Morte










Commento di Rodolfo De Mattei (1955)




Biografia http://it.wikipedia.org/wiki/Ettore_Roesler_Franz



..........Ettore Roesler Franz (Roma, 11 maggio 1845 – Roma, 26 marzo 1907) è stato un pittore italiano. Ettore Roesler Franz, fondatore e più volte Presidente della Società degli acquerellisti in Roma, é il pittore vedutista dell'Ottocento romano che più ha esposto e si é affermato in Italia e all'estero e, secondo alcuni studiosi, può essere considerato non solo come uno dei più validi esempi del filone del Realismo del tardo Ottocento, ma come uno dei migliori acquerellisti italiani di ogni tempo.......


........Nasce a Roma l'11 maggio 1845 da Luigi e Teresa Biondi, mentre la sua famiglia di origine tedesca si era trapiantata a Roma all'inizio del Settecento, proveniente dai Sudeti, sistema montuoso al confine tra la Germania, la Polonia e la Repubblica Ceca (e non dalla Svizzera come spesso é stato inesattamente scritto). A dispetto di un cognome straniero era, quindi, romano ormai da più generazioni. La famiglia Roesler Franz, che nella capitale aveva fondato il celebre hotel d'Allemagne, tra via Condotti e Piazza di Spagna (vi furono ospitati, tra gli altri, Stendhal, Luciano Bonaparte, Thackeray, Wagner, Winckelmann e Goethe) si era poi imparentata con le più antiche famiglie aristocratiche della città e fu persino citata in alcuni sonetti di Giuseppe Gioachino Belli..........


.......A partire dal 1878, per una ventina d'anni, Ettore Roesler Franz si aggira con pennelli, cavalletti e macchina fotografica (fu uno dei primi pittori al mondo a servirsi di questo nuovo mezzo per meglio focalizzare tutti i particolari delle sue vedute e ritrarre i suoi personaggi quasi sempre nelle loro funzioni più umili) per vicoli e cortili, strade e piazze della capitale, prima che Roma venisse in gran parte spazzata a raso dai demolitori e costruita a misura dalle immobiliari piemontesi.......





                                                                                      N°  24/24


Con gratitudine, ringrazio e saluto tutti coloro che sono venuti a farmi visita.



ROMA SPARITA - E. Roesler Franz - 23

Via Giulia - Fontana del Mascherone -










Commento di Rodolfo De Mattei (1955)





N°  23/24



sabato 26 febbraio 2011

ROMA SPARITA - E. Roesler Franz - 22

Posterula delle Mura Onoriane a Via Giulia









Commento di Rodolfo De Mattei (1955)




N°  22/24




venerdì 25 febbraio 2011

giovedì 24 febbraio 2011

mercoledì 23 febbraio 2011

ROMA SPARITA - E. Roesler Franz - 19

Via Rua - in fondo, Il Portico di Ottavia










Commento di Rodolfo De Mattei (1955)



N°  19/24




lunedì 21 febbraio 2011

domenica 20 febbraio 2011

sabato 19 febbraio 2011

ROMA SPARITA - E. Roesler Franz - 14

Via dei Penitenzieri









Commento di Rodolfo De Mattei (1955)




N°  14/24


                                                     

venerdì 18 febbraio 2011

ROMA SPARITA - E. Roesler Franz - 13

Terrazza dei Giardini alla Farnesina









Commento di Rodolfo De Mattei (1955)




N°  13/24


                                                                                  

giovedì 17 febbraio 2011

COPERTINA "Biancaneve" - TOMBOLO Colorato -

Per rompere un po' la monotonia degli acquerelli,  propongo la visione di altra pittura, dove il pennello è sostituito dal "fusello" e i colori sono i fili 
In questo caso, l'insieme figurativo può anche non piacere ma, è ammirevole e lodevole la tecnica di realizzazione usata per completare il quadro e soprattutto la pazienza certosina impiegata per il cambio dei colori.
La pittrice, mia amica,  è  - Lina - Maestra di Tombolo - di Isernia.




Copertina per lettino bimba

Biancaneve e i sette nani
con bambi
























































































































































































































































































































 Fotografie di Serena Bucci



ROMA SPARITA - Ettore Roesler Franz - 12

Via De' Cappellari









Commento di Rodolfo De Mattei (1955)




N°  12/24


                                                     

mercoledì 16 febbraio 2011

ROMA SPARITA - Ettore Roesler Franz - 11

Via della Lungaretta









Commento di Rodolfo De Mattei (1955)





N°  11/24


                                                     

martedì 15 febbraio 2011

ROMA SPARITA - Ettore Roesler Franz - 10

Via Capocciuto in Ghetto










Commento di Rodolfo De Mattei (1955)





N°  10/24


                                                                                        

domenica 13 febbraio 2011

ROMA SPARITA - Ettore Roesler Franz - 9

Arco di S. Marco










Commento di Rodolfo De Mattei (1955)




N°  9/24


                                                      

sabato 12 febbraio 2011

ROMA SPARITA - Ettore Roesler Franz - 8

Fontana di Ponte Sisto










Commento di Rodolfo De Mattei (1955)





N°  8/24


                                                      

venerdì 11 febbraio 2011

ROMA SPARITA - Ettore Roesler Franz - 7

Vicolo della Volpe










Commento di Rodolfo De Mattei (1955)





N°  7/24


                                                                                 

CALLIGRAFIA e DISEGNO A CHINA

                                                                                       ***

La mia amica di blog, Carla Colombo, pittrice professionista, ha voluto provare una tecnica di pittura diversa dal suo solito:  il Disegno a China, in bianco e nero.  Riuscita eccellente! Dovrebbe continuare su questa strada. Davvero molto brava. artecarlacolombo.blog.spot.com

Questa tecnica, mi ha fatto ricordare che anch'io, anni addietro (dietro di parecchio!),  avendo una bella grafia e attitudine al disegno, mi iscrissi ad un corso di Grafica Cartellonistica.
Niente di pretenzioso, diciamo che il corso specialistico era  volto principalmente ad insegnare il modo di pubblicizzare, qualsiasi cosa,  "su strada",  a grandi dimensioni, (cartelloni pubblicitari), avendo come scopo,  al conseguimento del diploma,  l'inserimento ad uno specifico tipo di lavoro, e magari, (perchè no) anche all'arte pittorica specializzata. 
Come inizio, si studiava, (teoria e pratica) oltre che i  modelli della calligrafia,  anche l'arte miniata, per eventuali insiemi di scrittura e disegno, a china nera e a colori, con tanto di "cannuccia" e pennini.
Terminai il corso ma feci poi tutt'altro lavoro,  per niente attinente con quello che allora avevo imparato .
Trattenni però come ricordo, sia la cartellina dei Modelli, che la mia prima prova di calligrafia, su pergamena, ripromettendomi che l'avrei, in un secondo tempo colorata come facevano i veri antichi amanuensi, cosa invece mai fatta ... (Qualche volta, su richiesta del parentado, mi diletto a stilare "in bella calligrafia"  su pergamena, inviti e partecipazioni a lieti eventi, da inoltrare poi ai loro amici).
Per esemplificare la scrittura, scelsi una poesia di Lorenzo Stecchetti, (pseudonimo di Olindo Guerrini),  mi piacque allora e ... continua ancora a piacermi.
Eccola -











Cartellina contenente le Tavole (Quaderni) di Modelli di Calligrafia.











Alcuni esempi di
Modelli calligrafici



























......L’Onciale fu la scrittura per eccellenza dei codici miniati, più indicata per la penna e la pergamena, che sostituì il papiro perché meno angolosa della quadrata (impiegata ancora oggi per le iscrizioni)......