sabato 11 agosto 2012

MERCATINO - BOTTIGLIE E LUMI 2

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Come promesso spiegherò per filo e per segno, come si crea una lampada, partendo da una bottiglia che piace ma  non si vuole buttare via, nonostante svuotata del suo contenuto.


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Questa mi piace, ha una linea slanciata, alta cm 37 con base quadrata e il lato è di 7 cm.

Ho inserito questa per fare vedere come era  nata trasparente anche l'altra, cioè la protagonista di questo post.

L'Altra, (l'avevo già dipinta senza fare foto) è leggermente più piccola, 33 cm h., con base esagonale e ingombro massimo di  10 cm.
























L'idea del mio lume è questa.



























Dato che la bottiglia diventerà il piedistallo della lampada alimentata dall'elettricità, si dovrà praticare un foro per permettere al cordone elettrico di entrare dalla base, passare attraverso il corpo bottiglia e fuoriuscire  dal collo della stessa per collegarsi al portalampadina.

Il foro sarebbe preferibile farlo su un fianco in basso, cioè sul lato scelto quale retro e, non converrà farlo sul fondo perchè il cordone elettrico creerebbe spessore e instabilità.





Per forare il vetro occorre avere un micromotore (per esempio quelli usati dagli odontotecnici ...o anche da chi fa manicure) e una punta diamantata (va bene anche di acciaio) ... e se l'amico odontotecnico non c'è, si dovrà andare dal vetraio!














































Bottiglia di forma esagonale, forata.
Dipinta con colori per vetro a pennello:
due lati speculari di colore rosso
due di colore verde e due di giallo.
Il blu crea motivo orizzontalmente.






























Occorrente per lampada elettrica:
- Cordone completo di spina,  pulsante di accensione e terminali in rame per allaccio al porta-lampadina.
- Asta filettata, dado,  ghiera filettata zigrinata di diamentro uguale o simile a quello del collo della bottiglia, controdado, il tutto in acciaio.
- Portalampadina (in questo caso) con
attacco grande dato che l'anello di sostegno del paralume è grande.










Particolare.









Montaggio
















Prima di effettuare l'ancoraggio del portalampada al collo della bottiglia, sarà opportuno controllare che funzioni tutto alla  perfezione, cioè assicurarsi che arrivi la corrente alla lampadina tramite il pulsante ON-OFF del cordone elettrico.

Si procederà ad inserire l'asta filettata facendo in modo che la ghiera zigrinata combaci perfettamente al collo della bottiglia e che sia in centro dello stesso,  quindi si salderà con la colla "Super Attak", sia sotto che attorno e sopra la zigrinatura. Dovrà essere un corpo unico.
































Si coprirà infine con pittura o pasta dorata per mascherare il colore dell'acciaio dei dadi e della ghiera.


La parte tecnica è terminata










Si procederà ad abbellire il paralume di tessuto come si desidera.









































Io ho scelto questo disegno
e l'ho riportato sul paralume

Chi ricama riconoscerà il disegno adatto per il ricamo-intaglio.
Si tratta di una "cifra" o iniziale,
è la "S" e le barrette di legatura
invece, le farò diventare un mosaico.




































Ho iniziato la pittura


 

































Durante ...



















Quasi al termine ...















Fotografia con effetto HDR (Picasa)





La pittura è terminata.  Applicazione del bordino di rifinitura attorno al paralume.






Fotografia fatta con luce naturale (sera) e con lampadina accesa






Lampada terminata

L'altezza totale della lampada assemblata è di cm 52.
[La misura della "ventola" (paralume) è di cm 26 x 20 h]





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Ideazione, realizzazione e fotografia di Serena Bucci



20 commenti:

  1. un vero capolavoro !!!!!non credo che lo porterai al mercatino...te lo ruberò..a qualunque costo !!!!!!!!!

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    1. ... dovrai prima trovarlo ...! Grazie, un bacione

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  2. ....l'ottava meraviglia sei tu Serena, la nona è questa lampada...complimenti...

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  3. Sei proprio brava! Accipicchia che stai lontana se no venivo a trovarti e ti prendevo a maestra!
    Complimenti davvero!

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    1. ... ehhh i maestri Toscani ... impareggiabili in tutti i tempi! Purtroppo non sono toscana!

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    2. Ieri, proprio mentre ti rispondevo mi è saltata la connessione ad internet. Volevo aggiungere un grazie, e poi ... non sei tu di certo ad avere bisogno di maestri ... Un abbraccio

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  4. naturalmente con vicino un bel centrino con il tombolo.... mannaggia!

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  5. bravissima Sere, è fantastica!

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  6. In ogni caso, come sempre sin da quando ero bambino, non saprei fare neanche i primi passi in materia. Ma tu hai realizzato un superbo manufatto, invero!

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    1. ...quell'"invero" ripaga "assai" in termini di soddisfazione: Grazie Adriano!

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  7. dire che sei brava è riduttivo.... sono mancata qualche giorno per problemi di cellulare, risolti con pazienza...mi mancava il tuo blog... buona estate :-)
    Loredana

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  8. Grazie Loredana. Sono incappata anche io in un inconveniente: stavo rispondendo ai commenti e ...tach è sparita la connessione! Ah questa tecnologia che ci fa impazzire.
    Buon Ferragosto ... senza più sfortune! (Ho letto il tuo post) Un caro abbraccio

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  9. non è che ti andrebbe di fare un bong?

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  10. ciao..bravissima..una lampada bellissima... poi è bello averla vista nascere...
    ciao..buon ferragosto..luigina

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