SAN GIMIGNANO - Museo della Tortura

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Avvertimento: La visione di questo post  è vietata ai minorenni e sconsigliata alle persone adulte impressionabili.

 



San Gimignano



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Come già riferito in altro mio post, (Siena 1) le modalità e i tempi dei miei giri turistici, non si erano limitati solamente in Siena città ma sono stati itineranti anche  fuori le mura e provincia. 

Non potevo non rivisitare San Gimignano, il meraviglioso paese medievale dalle molteplici torri , conosciuto in tutto il mondo e visitato da me più volte in tempi  remoti:  però, non avevo mai visto il "Museo della Tortura". 

A San Gimignano ce ne sono ben due. 

Il primo, espone una nutrita documentazione degli strumenti in uso  tra il XVI ed il XIX secolo, atti alla tortura, raccolti  in tutto il mondo, dalla società "Inquisizione S.r.l."  tra cui macchinari, armi, congegni e strumenti di esecuzione, incisioni e stampe d'epoca, alcune molto rare.

Il secondo, documenta le "Pene di Morte" anche dei periodi susseguenti il medioevo.

Ebbene, ora posso dire di aver visitato anche il "Museo della Tortura" e, tramite la visione di fotografie esplicative scattate da me,  porto anche voi all'interno del Museo a "fare un giro"!

(Chiedo venia per alcune foto un poco mosse ... forse per il mio grande sgomento e disagio!)

L'ingresso e le sale sono confacenti all'ambiente horror: atmosfera molto cupa, addirittura lugubre e macabra (giustamente!).

Durante il tragitto, ci si imbatte in realistiche statue in cera o cartapesta, inserite accanto agli oggetti a formare una rappresentazione che ne ricostruisce la tortura ... 

Cliccando due volte sulle immagini e scritti, si ingrandiscono.

 

         



Mano mozzata





La Tortura del "Goccia a goccia"





Maschere d'Infamia



Ingresso del 2° Museo





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