Fortuita coincidenza, il ritrovarmi fra le mani, questa piccola raccolta di Tavole Giapponesi, (del 1958) raffiguranti animali e vegetali nel loro ambiente, nella terra del Sol Levante ... dove sorge il sole!
Questo post, vuole essere una preghiera per il popolo giapponese (non me ne voglia Ariano Geta se uso le stesse sue parole), la speranza, che continuino a sbocciare i ciliegi, metafora, come augurio per il rifiorire di questo Popolo.
Ho un amico giapponese - Tetsu Kashiwaya. - Il giorno dopo il terribile disastro, mi ha mandato online, una foto di una spendida alba, su un mare placido ... corredata di un suo haiku, diceva:
Alba,
ancora bella
nonostante tutto ...
Questa mattina, sulla sua bacheca, ho postato la prima tavola (che andrò a inserire qui sotto) corredata del mio triste haiku:
Nel Sol Levante
nuda la primavera
come i ciliegi ...
Tetsu ha risposto con il suo bellissimo haiku pieno di speranza:
Il sole sorge
entra la primavera
la vita è bella ...
Tsubame - Rondine |
Queste ultime quattro tavole, sicuramente facevano parte di una più vasta raccolta, sempre di autore giapponese; purtroppo ho trovato solo queste.
di Milano.
Tipiche kacho-e, ovvero stampe dedicate alla rappresentazione di fiori e animali selvatici. Si dice che alcuni quadri di Van Gogh siano nati come imitazione di alcune kacho-e che lui vide. All'epoca il Giappone era un altro mondo rispetto all'Europa nel vero senso della parola, un paese sconosciuto, isolato per secoli a ogni contatto, e ancora immerso nell'era Tokugawa, il vero Giappone tradizionale delle geisha e dei samurai ormai imborghesiti ma sempre agghindati coi loro vestiti tradizionali.
RispondiEliminaSperiamo che la ripresa ci sia, e in tempi brevi.
Meravigliose
RispondiEliminache capolavori si possono ottenere con un foglio di carta e una matita!!!!!!!!!!!che invidia per tanta bravura!
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