martedì 25 ottobre 2011

"PITTORI d'OGGI" - Prima metà del '900

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"Pittori d'Oggi" -  così recita la didascalia a tergo di ognuna di queste 8 Tavole  del 1950, riproduzioni di opere di Artisti, attivi già dalla prima metà del '900.






Dora Tosi                                                                                         Anguillara Sabazia (1950)


Dora Pescettiin arte Dora Tosi, pittrice ... nessun'altra indicazione trovata a completamento del suo profilo artistico. 

Nel luglio 2012, sono riuscita a risalire e pubblicare la sua biografia.
Qui Link 





E. Fantuzzi                                                         Venditrice di cozze


Fantuzzi, Eliano. - Pittore italiano (Verona 1909 - Roma 1987). È stato a lungo a Parigi e, dal 1945, si è stabilito a Roma; la sua pittura risente, nell'impostazione cromatica e nella tematica, della "scuola romana" pur con accenti inconfondibilmente veneti; ha prediletto effetti notturni.
www.treccani.it/enciclopedia/eliano-fantuzzi


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Giovane e talentuoso, a sette anni dipinge un grande quadro rappresentante Muzio Scevola che si bruciava la mano, lui stesso dirà in seguito che ciò che allora vedeva come un gioco, la pittura, lo accompagnerà per tutta la vita. A 15 anni dopo il Ginnasio, frequenta il Liceo Artistico di Verona e dopo un anno fu promosso e giudicato idoneo alla locale Accademia.
Durante gli studi sogna Parigi e gli Impressionisti, Mont – Martre e la vita boemienne e nel 1924 finalmente si trasferisce nella capitale francese. A Parigi organizza le sue prime mostre, lavora come cameriere e come facchino, conosce Pablo Picasso e George Braque, attraversa alterne fortune e diventa amico di Matisse e di Chagal. Nel 1939 si arruola nell’esercito francese, dopo essere diventato uno degli artisti più richiesti di Parigi............

La sua vicenda pittorica è in parte paragonabile a quella di uno dei maggiori artisti del mondo, Giorgio De Chirico. De Chirico e Fantuzzi sono i due artisti più falsificati d’Italia e per entrambi vale la supposizione che se avessero dovuto dipingere tutte le opere, oggi recanti la loro firma avrebbero dovuto vivere più di mille anni. Fra alcuni anni si costituirà sicuramente un centro di studi dell’opera di Fantuzzi, una Fondazione che provvederà, come nel caso di De Chirico, a far diventare opere d’arte tutte le infinite imitazioni che girano con la presupposta firma di Eliano Fantuzzi. Minor fortuna ha però avuto Fantuzzi nel mercato artistico, di De Chirico.
Nel 1959, si tenne una mostra alla Quadriennale Nazionale d’Arte di Roma, i cinque quadri esposti da Eliano Fantuzzi furono venduti a circa seicentomila lire ciascuno e quindi oggi, proporzionando l’ attuale potere d’acquisto dell’euro, i suoi dipinti si dovrebbero vendere a delle cifre molto più importanti, di quelle a cui vengono trattati, non sempre quindi la qualità viene premiata dal mercato, anche se nelle quotazioni del Maestro veronese ha molto influito la sua personale vicenda e il suo atteggiamento nei confronti dei plagi e dei falsi che si trovano in circolazione. Si racconta che negli anni sessanta, Eliano Fantuzzi era orgoglioso e ingenuamente si beava di essere copiato, come se ciò rappresentasse un premio alla bravura o alla fama acquisita, in seguito ciò è divenuto per la sua arte, una vera punizione. Pochi sono i pittori che possono vantare altrettanta notorietà.
http://www.tuttarteonline.it/cartelle/rubriche2/GliartistiDimenticati/rubricheartisti/fantuzzi/fantuzzi.htm










Renato Guttuso                                                         Cortile romano



Renato Guttuso all'anagrafe Aldo Renato Guttuso (Bagheria, 26 dicembre 1911 – Roma, 18 gennaio 1987) è stato un pittore e politico italiano.


Figlio di Gioacchino, agrimensore e acquerellista dilettante, e di Giuseppina d'Amico - che preferiscono denunciare la nascita a Palermo il 2 gennaio 1912 per contrasti con l'amministrazione comunale di Bagheria dovuti alle idee liberali dei coniugi - il piccolo Renato manifestò precocemente la sua predisposizione alla pittura.

Influenzato dall'hobby del padre e dalla frequentazione dello studio del pittore Domenico Quattrociocchi e della bottega del pittore di carri Emilio Murdolo, il giovane Renato iniziò appena tredicenne a datare e firmare i propri quadri. Si tratta per lo più di copie (paesaggisti siciliani dell'Ottocento ma anche pittori francesi come Millet o artisti contemporanei come Carrà), ma non mancano ritratti originali. Durante l'adolescenza iniziò anche a frequentare lo studio del pittore futurista Pippo Rizzo e gli ambienti artistici palermitani. Nel 1928, appena diciassettenne partecipa alla sua prima mostra collettiva a Palermo.......
http://it.wikipedia.org/wiki/Renato_Guttuso








S. Monachesi                                                                                                                Muri ciechi




Sante Monachesi (Macerata, 1910 – Roma, 1991) è stato un artista, pittore e scultore italiano, fondatore nel 1932 del "Movimento Futurista nelle Marche".
Studia al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. Negli anni trenta abbraccia il futurismo con figurazioni spiraliche e diagonali in pittura e scultura, sperimentando gli allumini a luce mobile.

Figura di spicco dell'aeropittura nel 1936 partecipa alla Biennale di Venezia e nel 1937 all'Esposizione Universale di Parigi.................
http://it.wikipedia.org/wiki/Sante_Monachesi












M. Mafai                                                                                       Fiori




Mario Mafai (Roma, 12 febbraio 1902 – Roma, 31 marzo 1965) è stato un pittore italiano, iniziatore, nel 1929, con Scipione (Gino Bonichi) e Antonietta Raphaël, di un gruppo artistico che venne detto "Scuola romana".
Lasciò presto la scuola regolare per frequentare, con Scipione, la Scuola libera del nudo all'Accademia di belle arti di Roma.

La sua carriera e la sua poetica rimasero molto legate a Roma, sia nei temi che negli studi che nelle frequentazioni: la formazione di Mafai in quegli anni si costruì soprattutto nelle gallerie e nei musei romani e nella biblioteca di Storia dell'arte di Palazzo Venezia..............
http://it.wikipedia.org/wiki/Mario_Mafai













Eva Fischer                                                             Notte di Procida


Eva Fischer (Daruvar, 1920) è una pittrice croata naturalizzata italiana, che dal termine della Seconda guerra mondiale vive a Roma.

Negli anni precedenti la guerra, si diploma all’Accademia di Belle Arti di Lione poi raggiunse la famiglia a Belgrado in tempo per subire i bombardamenti nazisti sulla città (1941).......
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Nel 1992 Ennio Morricone le dedicò un CD di 12 brani, intitolato A Eva Fischer Pittore.

Nel 2008 il Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano, le ha conferito l’onorificenza di Cavaliere al merito della Repubblica.
Tanti sono i premi vinti ed i traguardi raggiunti. Diverse sue opere fanno parte di collezioni internazionali pubbliche e private.
it.wikipedia.org/wiki/Eva_FischerCopia cache - Simili











G. Omiccioli                                                                  Aurelia Antica




Giovanni Omiccioli  (Roma, 1901 - 1975)
Si avvicina presto alla pittura grazie alla conoscenza degli artisti che frequentano la bottega in via Margutta del padre Abilio, imballatore. Qui Omiccioli incontra Scipione e Mafai, al quale si lega di solida amicizia; i due artisti, oltre a Depero, Carena, De Pisis, Ferrazzi e Spadini, lo sproneranno più volte a dipingere. Compie gli studi artistici a Roma e dal 1928 aderisce alla Scuola Romana, condividendo con gli altri l’angoscia dell’artista costretto a lavorare sotto il regime fascista. La sua attività pittorica inizia nel 1934; pochi anni dopo, nel 1937, presenta tre opere alla IV Mostra del Sindacato Fascista di Belle Arti. Dello stesso anno è la sua prima personale alla Galleria Apollo di Roma.........
http://www.appuntiallostadio.com/biografie/omiccioli.html










U. Attardi                                                                                                          Tramonto romano




Ugo Attardi (Sori, 12 marzo 1923 – Roma, 21 luglio 2006) è stato un pittore, scultore e scrittore italiano.
Nasce in provincia di Genova. Il padre, sindacalista e componente attivo nella 'Federazione dei Marittimi', originario di Santo Stefano Quisquina, piccolo borgo in provincia di Agrigento, fu costretto dal regime fascista a lasciare la Liguria per tornare in Sicilia. Trasferitosi insieme alla famiglia a Palermo, incuriosito dalla pittura e dalle sue tecniche, fin da piccolo (nel tempo libero aiutava lo zio paterno, vecchio pittore di ritratti e paesaggi) inizio' a frequentare l'Accademia di Belle Arti e successivamente la facoltà di Architettura. Nel 1945 si trasferisce a Roma, ospitato da Pietro Consagra, a sua volta ospite di Renato Guttuso e frequenta la trattoria Fratelli Menghi, punto d’incontro per registi, sceneggiatori, poeti e pittori quali Emilio Vedova, Mario Mafai, Pericle Fazzini, Corrado Cagli, Antonello Trombadori, Antonio Corpora, Piero Dorazio. ......................

http://it.wikipedia.org/wiki/Ugo_Attardi







Le Tavole postate sono di mia proprietà.




1 commento:

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